”Un dato di tendenza, che emerge dallo studio dei femminicidi che la Commissione sta facendo, analizzando tre anni di carte processuali di donne che sono state uccise nell’ambito di relazioni domestiche dal compagno o dal proprio ex, ci dice che solo il 12% delle donne uccise aveva denunciato, l’88% non crede nella denuncia o non denuncia”. Lo ha detto il presidente della Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Milano, vittime di violenze sessuali, Fabio Roia, partecipando al convegno sul tema ‘Femminicidi: prospettive normative’, organizzato dal Commissario per il Coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, prefetto Marcello Cardona.
“Dall’inizio dell’anno e fino al 31 agosto ci sono stati 75 Femminicidi su 182 omicidi”. Lo ha affermato la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, ospite del convegno ‘Femminicidi: prospettive normative’, organizzato alla Camera dal Commissario per il Coordinamento delle iniziative di solidarieta’ per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, prefetto Marcello Cardona. Nei soli mesi di agosto e settembre “ci sono stati 11 Femminicidi – ha proseguito Lamorgese – 8 dei quali per mano del coniuge o di persona legata alla vittima da una relazione affettiva”. La ministra ha sottolineato che si tratta di un “crimine odioso che possiamo combattere solo se lavoriamo insieme con una comunione di analisi, di intenti e di azioni