Erklärung über die Sprachgruppenzugehörigkeit muss wieder zurück in die Gemeinden! Neue Initiative der Süd-Tiroler Freiheit/ La dichiarazione sull’appartenenza ai gruppi linguistici deve ritornare ad essere di competenza comunale! Nuova iniziativa della Süd-Tiroler Freiheit.
Die Gemeinderäte der Süd-Tiroler Freiheit werden sich in einer landesweiten Aktion dafür einsetzen, dass die Sprachgruppenzugehörigkeitserklärungen wieder zurück in die Gemeinden kommen. Zudem soll die Möglichkeit eingeführt werden, diese über eine zertifizierte E-Mail-Adresse (PEC) zu beantragen und ausgehändigt zu kommen. Derzeit können die Erklärungen nur über das Landesgericht Bozen bzw. etwas umständlicher über die Friedensgerichte bezogen werden. Die Arbeitsgruppe für Gemeindepolitik der Süd-Tiroler Freiheit hat für alle ihre Gemeinderäte eine Beschlussvorlage ausgearbeitet. Über die Gemeinden soll Druck auf die Landesregierung ausgeübt werden, damit diese mit Nachdruck bei den zuständigen Stellen interveniert.
I Consiglieri Comunali della Süd-Tiroler Freiheit si impegneranno in una iniziativa di portata regionale, affinché le dichiarazioni dei cittadini sulla propria appartenenza ai gruppi linguistici ridiventino materia comunale. Inoltre deve essere introdotta la possibilità della presentazione e consegna delle stesse dichiarazioni tramite la casella di posta certificata (PEC). Attualmunale le dichiarazioni possono essere inoltrate soltanto tramite il Tribunale di Bolzano, prassi piuttusto scomoda tipo tribunale di conciliazione. Il Gruppo di lavoro per la politica comunale della Süd-Tiroler Freiheit ha predisposto per tutti i suoi Consiglieri Comunali uno schema di risoluzione. Da pate dei Comuni deve essere esercitata pressione sul Consiglio Regionale, affinchè questo intervenga poi direttamentepresso le sedi di cui trattasi.
Bereits im Jahr 2014 hatte sich der Süd-Tiroler Landtag auf Initivative des Abgeordneten der Süd-Tiroler Freiheit, Bernhard Zimmerhofer, mit 34 Ja-Stimmen und nur 1 Enthaltung für die Rückführung an die Gemeinden ausgesprochen. Der Beschluss wurde bislang aber nicht umgesetzt, kritisiert Bernhard Zimmerhofer, welcher sich nun über die neue Initiative in den Gemeinden freut. Es ist nicht nachvollziehbar, dass ein Beschluss, welcher über alle Parteigrenzen hinweg Zustimmung findet, so lange nicht umgesetzt wird.
Già nell’anno 2014 il Consiglio Regionale si era pronunciato, su iniziativa del Consigliere dela sia lla Sud-Tiroler Freiheit Bernhard Zimmergofer, per la restituzione ai Comuni: 34 voti positivi e 1 astenuto. Bernhard Zimmerhofer lamenta tuttavia che risoluzione nono sia stata ancora convertita ed auspica che la nuova iniziativa vada in porto per i Comuni. Non è più procastinabile che una risoluzione assunta con espressioni superiori ad ogni maggioranza nei partiti continui a rimane non applicata tanto a lungo.
Die Hinterlegung der Sprachgruppenzugehörigkeitserklärung beim Landesgericht in Bozen verursacht für die Bürger Zeitaufwand und Mehrkosten. Waren die Sprachgruppenzugehörigkeitserklärungen ursprünglich beim Landesgericht angesiedelt, hat man diese später eine Zeit lang in den Gemeinden aufbewahrt, und nun wieder bei Gericht bzw. bei den Friedensgerichten.
Il deposito giudiziario delle dichiarazioni di appartenenza ai gruppi linguistici presso il tribunale di Bolzano determina spreco di tempo e ulteriori costi per i cittadini. Le dichiarazioni di appartenenza ai gruppi linguistici vengono inviate all’inizio al tribunale, poi per un periodo di tempo rimangono presso i Comuni, e infine nuovamente ritornano al Giudice Conciliatore.
All jene, die die Sprachgruppenerklärung benötigen, sind derzeit verpflichtet, beim Landesgericht Bozen (bzw. Friedensgerichten) zu erscheinen, was eindeutig gegen eine bürgernahe und dezentrale Verwaltung spricht. Wir fordern die Landesregierung darum auf, die Aufbewahrung der Sprachgruppenerklärungen bei den Gemeinden zu veranlassen, da wir überzeugt sind, dass auch in den Gemeinden die dafür notwendige Anonymität garantiert werden kann, und weil die derzeitige Situation unnötig Zeitaufwand und Mehrkosten verursacht, erklärt der Sprecher der Arbeitsgruppe für Gemeindepolitik, Werner Thaler.
Tutti coloro che hanno bisogno di fare una dichiarazione di appartenenza ai gruppi linguistici sono attualmente obbligati a comparire presso il tribunale di Bolzano (Sezione Giudici Consiliatori), ciò che non corrisponde propriamente ad una amministrazione decentrata e vicina ai cittadini. Sollecitiamo pertanto il Consiglio Regionale di affidare ai Comuni l’istruzione delle dichiarazioni di appartenenza ai gruppi linguistici. Siamo convinti che la necessaria anonimità sia garantita anche presso gli uffici comunali e che, inoltre, l’attuale situazione determini non necessarie perdite di tempo e di denaro, conclude Werner Thaler, responsabile del gruppo di lavoro per la politica comunale.
Mit dem ausgearbeiteten Beschlussantrag soll der Landeshauptmann bzw. die Landesregierung ersucht werden, mit Nachdruck darauf hinzuarbeiten, dass die Sprachgruppenzugehörigkeitserklärungen wieder bei den Gemeinden hinterlegt werden. Darüberhinaus soll die Möglichkeit geschaffen werden, dass diese zusätzlich über die zertifizierte E-Mail-Adresse (PEC) ausgehändigt werden.
Con lo schema di risoluzione elaborato il Presidente e il Consiglio regionale sono sollecitati a provvedere accentuatamente, affinchè le dichiarazioni sulla appartenenza ai gruppi linguistici siano depositate nuovamente presso i Comuni. Oltre tutto deve essere istituita la possibilità che le istanze possano essere trasmesse in maniera integrativa anche mediante una casella di posta certificata (PEC).
Werner Thaler
Sprecher der Arbeitsgruppe für Gemeindepolitik der Süd-Tiroler Freiheit/Responsabiledel Gruppo di lavoro per la politica comunale della Süd-Tiroler Freiheit.
Bernhard Zimmerhofer
Landtagsabgeordneter der Süd-Tiroler Freiheit/Consigliere Regionale della Süd-Tiroler Freiheit Bernhard Zimmerhofer.