Italgas non teme il rischio di un’interruzione prolungata di immissione del gas naturale che possa incidere “in forma significativamente negativa” sulla continuita’ operativa del Gruppo a seguito della guerra tra Russia e Ucraina. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che tale rischio “sarebbe comunque mitigato dalle azioni gia’ in essere e allo studio a livello nazionale ed europeo, quali l’ottimizzazione degli stoccaggi, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e l’incremento della produzione nazionale.
“ENI ha sospeso la stipula di nuovi contratti relativi all’approvvigionamento di greggio o prodotti petroliferi dalla Russia. In ogni caso ENI opererà nel pieno rispetto di quanto stabilito dalle istituzioni europee e nazionali”. Lo riferisce un portavoce della società.