di Monica Rizzi – C’è stato un battibecco tra il ministro dell’Ambiente, Costa e il segretario della Salvini Premier nonché il medesimo segretario della “Lega Sud” Matteo Salvini sulle dichiarazioni del capo del dicastero. Cosa avrebbe detto di male Costa? Ha solo ricordato che ci sono 7 miliardi di fondi per il dissesto idrogeologico bloccati dalla burocrazia.
Salvini ha replicato che il ministro scarica sui sindaci il problema. Ma a nessuno dentro la Salvini Premier è venuto in mente di ricordare i 110 e passa miliardi di residuo fiscale del Nord per risolvere ieri questo problema assieme alla quota 100, e tante altre emergenze come la cassa integrazione che non arriva e quisquiglie fiscali irrisolte da decenni?
Magari un Nord autonomo, con la famosa autonomia che qualcuno ha più volte ribadito si fa in “15 minuti”, potrebbe sburocratizzarsi da solo e spendere velocemente le risorse che servono. O sarà tutta colpa del ministro Costa?
Monica Rizzi – Segretario Organizzativo Federale Grande Nord