Hanno scelto la strada dei volantini, tornando un po’ all’antico. Decenni fa, quando si faceva politica, c’era il ciclostile. Oggi, con pochi gesti, su facebook o twitter, tutte le piazze diventano un paese. Ma la carta, si sa, ha sempre il suo fascino, pesa. E così evidentemente un’opposizione “anonima” ha voluto attaccare l’attuale amministrazione e il suo sindaco, Rosa Leso, spargendo a destra e a manca volantini che denunciano una Desenzano più povera. Apriti cielo, anzi, apritevi porte della polizia municipale, messa subito dal primo cittadino sulle tracce degli infangatori. Turni speciali investigativi, per il colpo morale del secolo: la libertà d’opinione, di espressione e di critica. Suvvia, sindaco, non se la prenda con i poveri di… spirito. La ricchezza è una dote morale. Desenzano forse ha meglio da fare che una crociata contro i volantini. C’è di peggio, e c’è di meglio. Cordialità.