Internet è un oceano così vasto che navigandoci sopra ci si può imbattere in tutto e nel contrario di tutto. L’ultima che ho visto è quello di un tale, che si firma Anonimo Zermanese, che ha lanciato una petizione per portare Maurizio Crozza al Quirinale. Eccone i motivi:
– Nessuna nostalgia di Giorgio Napolitano. L’imitazione di Crozza è meglio dell’originale.
– Piace al PD. Il vero Bersani è ormai quello di Crozza. Avrebbe vinto le elezioni e le sue metafore sono più simpatiche. Non è un caso che sia proprio lui l’autore del tormentone sul giaguaro…
– Piace la PDL, anche se non sembra. Ai pidiellini sembrerebbe di avere Berlusconi al Quirinale. Sarebbe inoltre garantita la continuità nei rapporti con la Germania: all’occorrenza il Berlusconi di Crozza può continuare ad elargire i soliti coloriti apprezzamenti sulla Merkel.
– Piace alla Lega e soprattutto ai bossiani, visto che ormai l’unico Bossi “guardabile” è rimasto solo quello imitato da Crozza.
– Piace ai grillini perché il Casaleggio imitato da Crozza è più simpatico e ogni tanto parla (pure).
– La presidenza di Maurizio Crozza, inoltre, aprirebbe la strada e darebbe credibilità non solo ad un governo Grillo, ma anche ad un Claudio Bisio alla presidenza del Senato e ad una Luciana Littizzetto alla Camera.
– Ultimo ma non ultimo: Crozza di politica ne sa più di tutti i nostri parlamentari messi insieme. E questa non è una battuta!
Quindi votate, votate, votate per Maurizio Crozza come Presidente della Repubblica. Passaparola! Passaparola! Passaparola!
Ci ho pensato su… e io che son Tontolo, ma anche un po’ comico, ho deciso che firmerò la petizione. Se un comico può diventare presidente del Consiglio, un clown lo è già tre volte stato, beh… tanto vale che in questo paese da barzelletta anche Crozza abbia il suo ruolo istituzionale. Siamo nel paese delle mer(d)aviglie!