“La scuola è il luogo dove si insegna l’inclusione e la non discriminazione: lasciare alcuni studenti a svolgere didattica in presenza e altri in dad perché non vaccinati sarebbe davvero grave, oltre che particolarmente difficile da attuare da un punto di vista didattico-organizzativo. La sottosegretaria Floridia ha perfettamente ragione: si deve lavorare per aumentare ulteriormente la sicurezza nelle scuole, si devono stanziare più risorse e definire nuovi protocolli per la gestione delle quarantene. Questa è l’unica strada percorribile per fare in modo che le scuole restino aperte e più volte ci siamo espressi in Parlamento in tal senso: altre scorciatoie per noi non sono contemplabili”. Lo dichiarano le deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura.
“L’ipotesi Dad per gli studenti non vaccinati è una follia che Fratelli d’Italia ritiene discriminatoria e inaccettabile. Anche sulla scuola il ‘governo dei migliori’ è nel caos più totale e continua a navigare a vista, abbandonando le famiglie nell’incertezza più assoluta. Se Draghi, Bianchi e Speranza vogliono davvero ‘salvare la scuola’, facciano quello che Fratelli d’Italia chiede dall’inizio della pandemia e che finora non è stato fatto: aerazione meccanica controllata come suggerito anche dall’Oms, potenziamento del trasporto pubblico, più spazi e sanificazione costante delle classi, implementazione degli organici”. Lo dichiarano le parlamentari di FdI, Paola Frassinetti, responsabile nazionale dipartimento istruzione, ed Ella Bucalo responsabile scuola.
“Lasciare a casa 3 milioni e mezzo di bambini a gennaio, non e’ la soluzione”, sottolinea la Lega, che piuttosto chiede di intervenire sull’aereazione e sull’uso delle mascherine perche’ “discriminare bambini e famiglie non ha nessun senso”.