L’evento, al quale ha aderito anche il presidente della Confederazione Grande Nord, on. Roberto Bernardelli, non nasce per esprimere nostalgia verso il passato.
È piuttosto la necessità di dare voce a cittadini, imprese, artigiani, che attendono la liberazione fiscale, che hanno diritto all’autonomia dei territori, che vogliono decidere a casa propria senza essere omologati alle ricette uguali per tutto il resto dell’Italia. Il Nord non scappa dall’Europa. E’ già Europa. Ma non intende essere, come sempre, barattato per mantenere le pensioni di chi non ha lavorato e gli assegni dell’assistenzialismo di chi il lavoro lo lascia agli altri, della scuola dai voti facili che sforna cittadini impreparati ma che occuperanno gli uffici pubblici.
A Venezia il 15 settembre vi saranno numerosi movimenti autonomisti e indipendentisti del Nord, perché il pensiero unico prima del centralismo e ora del sovranismo non è la soluzione ai mali dello Stato inefficiente.
Il ritrovo della manifestazione è sabato 15 settembre a Venezia alle 11,30 in Piazzale Roma. L’evento si terrà in Campo San Giacomo dall’Orio alle ore 12,00.