Confcommercio: società fragile, ci eravamo appena rialzati dal primo lockdown…

A settembre l’indice di disagio sociale, ossia il Misery Index Confcommercio scende a 19,5 (-1,4 punti su agosto). “Il graduale ritorno ad una situazione meno emergenziale, tendenza che ha caratterizzato i mesi estivi contribuendo al parziale ridimensionamento dell’area del disagio sociale, rischia di interrompersi gia’ a ottobre”, sottolinea Confcommercio. “L’emergere della seconda ondata pandemica, con i conseguenti provvedimenti restrittivi, si inserisce in un contesto caratterizzato dal mancato recupero delle perdite reddituali ed occupazionali generate dal lockdown di marzo e aprile, soprattutto nel comparto dei servizi, in particolare di quelli turistici e, in generale, legati alla fruizione del tempo libero. L’innescarsi di nuove interruzioni di attivita’ su un tessuto particolarmente fragile potrebbe dare origine a situazioni ancora piu’ negative di quelle determinatasi in primavera – MIC attorno a 30 punti – con il pericolo, sempre piu’ concreto per molte attivita’ e posti di lavoro, di non sopravvivere”, spiega l’associazione. A settembre il tasso di disoccupazione ufficiale si e’ attestato al 9,6%,

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