di Monica Rizzi – Dove vivono i politici? A giudicare il grado di astensionismo delle scorse elezioni e quello che si andrà a registrare il 25 settembre, i partiti sono lontani dalla vita reale. Lo dimostrano i programmi del governo sull’emergenza bollette. Nella prossima stagione invernale i termosifoni potrebbero essere accesi fino a due ore in meno e fino a due gradi in meno rispetto agli anni passati, soprattutto nelle aree d’Italia in cui il clima e’ piu’ clemente. E’, a quanto si apprende, una delle ipotesi allo studio del ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che sta predisponendo il piano di risparmio energetico a fronte di razionamenti di forniture di gas e per contenere i consumi. In questo caso si tratterebbe di un suggerimento che verrebbe dato ai cittadini.
E al Nord? Al Nord si paga e si tace. Secondo il governo basta chiudere il rubinetto. Ma con il raddoppio, il triplicarsi, il quintuplicarsi delle tariffe, lo sanno che ci saranno famiglie che non potranno permettersi il lusso di riscaldarsi?
Confindustria parla di tempesta economica in arrivo. I presidenti degli industriali del Nord hanno alzato l’allerta. Ma pare che i partiti abbiano come sola preoccupazione il presidenzialismo, il ponte sullo Stretto, la lista dei ministri e altre priorità…
Monica Rizzi, responsabile organizzativo federale Grande Nord