“Chi sono io per giudicare”, ma Papa Francesco dice che Trump è stato eletto come Hitler!

Pope Francisdi GIANLUIGI LOMBARDI CERRI – Questo fine 2016-inizio 2017, se non fosse stato funestato dai morti e dai disastri del centro sud sarebbe stato uno dei periodi in cui mi sono divertito di più. Perchè, domanderete voi ? Perchè non ho mai visto collezionare più figure da imbecille dai politici e giornalisti nostrani di quante ne facciano ora. Evidenziamo le più grosse. Dopo mille giorni di palle renziane erano convinti di vincere il referendum alla grande perchè loro “erano I meglio” e, invece hanno preso una stangata di cui non riescono a capacitarsi ancora adesso.

Hanno affannosamente cercato di ricaricare le batterie puntando sulla certissima vittoria della Clinton, tanto più sicura perchè appoggiata da quel “grandissimo statista” di Obama. E che fare per agevolare l’immancabile vittoria se non irridere punto per punto ogni virgola dei discorsi di Trump? Per prima cosa Trump , come ogni persona dotata di un minimo di dignità ha presentato un programma. Un programma simile ai numerosi dei politici nostrani i quali , però, nei loro progetti hanno sempre detto  tutto ed il suo contrario. Pronti a smentire ancora senza ombra di pudore. E quando sono stati eletti hanno , come immediata fase dichiarato : “adesso faremo”, frase seguita, dopo sei mesi di ciondolamenti e oltre: “stiamo facendo”.

Ma seguiamo ancora per un po’ la campagna elettorale di Trump. Alle sue dichiarazini di programma criticate specialmente da quelli che si dichiarano difensori dei lavoratori. Trump, torto o ragione , ha detto che , per difendere il lavoro degli operai americani avrebbe tassato le importazioni prodotte da grandi aziende USA che avessero trasferito reparti produttivi all’estero per importare le merci ad un costo minore dato che  nei paesi dove volevano trsferire gli impianti la manodopera era meno pagata, più sfruttata e con molto meno assistenza sociale. Apriti cielo! Eccoli a difendere il mondialismo e quei paesi dove si fanno lavorare i bambini dieci ore al giorno. Poi, pero per tranquillizzarsi hanno più volte dichiarato che quelle erano le promesse elettorali, che, come al solito …….. la realtà sarebbe stata diversa. Nonostante Obama si sia sprecato a tirare la volata alla Clinton come mai nessun Presidente USA ha mai fatto per il suo successore.

Nonostante la Clinton si sia sforzata disperatamente, sino a farsela materialmente nelle mutande, con un chiaro segno perfino sulla gonna. Nonostante tutto, insomma,  quel diavolo di Trump ha vinto! Che hanno fatto allora i radical politici nostrani? Hanno dichiarato che la Legge elettorale USA era ed è una Legge del cavolo. Legge che risale nei tempi quasi ad Abramo Lincoln e per la quale nessuno ha mai avuto alcunchè da dire. Hanno dichiarato che è una Legge del cavolo proprio loro che non sono stati incapaci di scrivere una Legge elettorale che durasse poco più dell’ ”espace d’un matin”. Questa trovata però è crollata subito data l’enormità dell’argomento e la nullità intellettuale di chi l’ha messo insieme.

E allora che hanno fatto? Hanno tirato in piedi Papa Francesco. Quel Papa che è stato eletto in maniera alquanto misteriosa da un Conclave un po’così .Dopo aver fatto una piazza pulita inusitata del Papa vigente. Piazza pulita un po’ così…

E che ti tira fuori Francesco? Dice che anche Hitler era stato eletto come Trump. Diceva mio nonno in tono sarcastico : chi ha la faccia di tolla e non se ne serve dovrà rendere conto a Dio”. Francesco, almeno per questa dote, davanti a Dio sarà in credito. Nel periodo di interregno tra l’elezione del nuovo Presidente e l’uscita del vecchio, Obama ne ha fatto di tutti i colori. Mancava soltanto ( e qualcuno aveva cominciato a temerlo) che dichiarasse guerra alla Russia lasciando poi al suo successore la risoluzione del problemino.

Per grazia di Dio è andato fuori dalle palle! E Francesco, memore forse del fatto che il confronto con Hitler era un po’ troppo sopra le righe, ha tentato di aggiustare il tiro con una dichiarazione: “per giudicarlo (Trump) lo vedremo dai fatti”. Ma non aveva detto in altra occasione “chi sono io per giudicare”? Ebbene che ti fa quel brigante di Trump dieci minuti dopo essere diventato Presidente effettivo?

Ti comincia a firmare carte di “scarso rilievo “ come

-smettere di finanziare gli abortisti

-abolire l’Obama care

-completare il muro tra Messico e USA

-tassare le importazioni di auto USA costruite all’estero

eccetera, eccetera, eccetera

Vagoni di letame sulla faccia dei radical chic e dei politici nostrani. A questo punto che rimane loro da fare? Attaccare la moglie di Trump su qualunque cosa di inattaccabile ed ora, ultimo grido, attaccare un povero bambino figlio di Trump innescando il sospetto che sia malato. Fogne da galera? No fogne da rivoluzione con tanto di forche in piazza su cui appenderli.

 

 

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