Chi paga di più le conseguenze della Dad. Per 9 studenti su 10 difficoltà didattiche

Nell’ultimo anno scolastico, caratterizzato dalla didattica a distanza, quasi 9 studenti italiani su 10 (88%) hanno riscontrato difficolta’ didattiche o psicologiche, e a scontare di piu’ i problemi di apprendimento sono stati i giovani appartenenti a famiglie a basso reddito: il 57% ha chiuso l’anno con lacune in una o piu’ materie, a fronte di una media nazionale del 47%. A dirlo e’ un sondaggio di Kantar per GoStudent, condotto su un campione di circa 12mila tra studenti (da 10 a 18 anni) e genitori in sette Paesi europei (Italia, Regno Unito, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Germania e Austria).

Il 96% degli studenti italiani ha fatto ricorso alla didattica online durante lo scorso anno scolastico, il dato piu’ alto registrato nei sette Paesi in esame, che danno una media dell’89%. Oltre 4 ragazzi su 10 (43%) hanno pero’ fatto fatica a concentrarsi in una classe online. La percentuale e’ del 45% per giovani con un reddito familiare mensile sotto i 1.500 euro, e del 49% nella fascia di reddito tra 1.500 e 2.500 euro, mentre scende al 31% sopra i 4mila euro di entrate.

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