Lettere

La lettera – Gli stati nazionali falliscono. Nascono a tavolino e con la forza

di Mino Orlandi – Per quanto riguarda gli smembramenti, o secessioni, o divisioni, o autonomie, si deve presente lo smembramento degli imperi europei dell’Ottocento, come ad esempio quello Austroungarico, che alla fine della prima guerra mondiale venne diviso in Austria, Ungheria e Cecoslovacchia. Molti – e da molto tempo – erano stati i moti insurrezionali…

La lettera – Covid: tenere aperta la porta del dialogo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Max Vidori   Esiste un “comandamento” in sanità che si era andato rafforzando negli scorsi anni: la collaborazione del paziente nel processo di cura. Si sono progressivamente superati tabù, paure, ignoranza e disinteresse, per raggiungere quell’alleanza terapeutica che vedeva il sanitario spiegare (i più bravi anche con parole semplici!)…

La Lettera: i contratti di lavoro secondo Grande Nord Bassa Padana? Gabbie salariali

riceviamo e pubblichiamo Egregio Direttore vogliamo informare lei e i suoi lettori che oggi il lavoro nell’anno 2020, ha bisogno di rivoluzionare se stesso, partendo dalloStatuto dei lavoratori (La legge 20 maggio 1970, n. 300), una parte significativa di questi  cambiamenti  dovrebbe riguardare in special modo l’ aspetto economico. Lo Statuto dei lavoratori ha appena…

La necessità di un nuovo approccio alla Sanità

riceviamo e pubblichiamo   In ogni settore dell’ attivita’ umana, l’ormai famigerato Covid 19 ha posto in essere le dovute rivalutazioni inerenti non solo alle limitazioni che questo virus ha imposto all’ essere umano, ma le modalita’ con cui proseguire le attivita’ che vengono trattate. Il mondo Sanitario in genere non e’ esente dalla necessita’…

E’ tempo che la Lombardia cammini con la sua velocità e le sue gambe

La Lettera di Angelo Coppi – Allora, cerco di riassumere per chi non ha le mie stesse idee e visione riguardo a questo Stato, ma che vive e lavora qui in Lombardia.  Lo spunto è questo: viene individuata nella area della vecchia fiera un’area dove costruire un ospedale per 500 persone in terapia intensiva. Regione…

La lettera: Trenord, quel monopolio croce per i pendolari, delizia per i politici…

riceviamo e pubbblichiamo La rete ferroviaria lombarda è di 2.200 chilometri, con oltre 400 stazioni, 2.095 corse medie giornaliere, 750mila passeggeri al giorno e una spesa di esercizio che supera i novecento milioni di euro l’anno (quasi 2,5 milioni al giorno!) La gestione attuale, affidata a Trenord, società partecipata in quote eguali da Regione e da…

La dignità non è più considerata un requisito importante per governare?

riceviamo e pubblichiamo Premesso che non c’è niente di personale o di politicamente schierato, sento comunque la necessità di un chiarimento circa il nostro Capo del Governo. In Germania, due ministri si sono dimessi per aver utilizzato, nelle loro tesi di laurea, brani tratti da lavori di altri mentre, in Italia, Conte resta al suo…

Forze dell’ordine, pecore in un branco di lupi

riceviamo e pubblichiamo di Giorgio Teani – Le nostre forze dell’ordine sono come “pecore in mezzo a un branco di lupi”. Purtroppo in questo paese non è di certo una novità leggere o sentire una notizia di un poliziotto aggredito per un controllo documenti, di un carabiniere ferito durante un posto di blocco, di un…

Beggiato: A Napoleone l’albero della libertà? Ma la storia non ha insegnato nulla…

    di ETTORE BEGGIATO Caro Direttore, leggo sul Giornale di Vicenza del 19 agosto l’articolo  su “L’albero della Libertà in onore di Napoleone” e rimango allibito: sembrerebbe, infatti, che l’occupazione francese fosse stata una vicenda all’acqua di rose, con i vicentini festanti nel piantare l’albero della libertà (il minuscolo è voluto) in ossequio al…

Bambini “difficili” a scuola. Più buon senso, meno “espertoni”

riceviamo e pubblichiamo Caro Bianchini, condivido totalmente le tue riflessioni sulla scuola. Anzi, io andrei anche più in là, sbattendo fuori dalle scuole sia gli psicologi che gli assistenti sociali. A questo punto però bisognerebbe sbattere fuori anche un bel pò di insegnanti, perché ho seri dubbi che tante maestre delle nuove generazioni saprebbero gestire…