“L’impossibilita’ di identificare con precisione i soggetti russi coinvolti nelle trattative individuate e le cariche pubbliche rivestite dagli stessi () non consentono di formulare una ragionevole previsione di condanna degli indagati per il reato di corruzione internazionale”. Lo scrive il gip di Milano Stefania Donadeo nella richiesta di archiviazione dell’inchiesta di corruzione internazionale sul caso dell’hotel Metropol di Mosca. Per il giudice, ulteriori indagini non sono possibili “a causa della mancata risposta della Russia alla rogatoria gia’ prima dell’inizio della guerra in Ucraina e l’ancora maggiore improbabilita’ di ottenere una risposta a seguito del conflitto”.