Brescia è la settima provincia italiana per numero di brevetti a livello europeo depositati nel 2020. Nonostante la pandemia, segna un incremento di sette unità sul 2019: emerge da una rilevazione di Unioncamere, che certifica una crescita del 5,4% dei brevetti italiani su base annua, arrivando a quota 4.465 domande pubblicate dall’ European Patent Office. I campi delle necessità umane e delle tecniche industriali e trasporti assorbono più della metà della capacità innovativa made in Italy. Rispetto al 2019 – scrive Brescia Oggi -, gli incrementi maggiori riguardano alcuni settori che rendono l’Italia famosa nel mondo: +53% per le innovazioni dei prodotti tessili e la carta, +10% per le necessità umane. Con 1.506 brevetti, la Lombardia è la regione in cui più si concentra la capacità innovativa italiana.