“Sul tema della riforma fiscale abbiamo sempre detto che vogliamo una riforma organica che non sia non solo Irpef ma che guardi la tassazione nel complesso sia delle persone fisiche sia delle imprese”. A sottolinearlo è il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, a margine di un incontro con il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, in vista della riunione del Consiglio dei ministri con all’ordine del giorno la delega per la riforma fiscale. “Seguendo le indicazione che ha dato Ocse dobbiamo andare ad abbassare cuneo fiscale. Il tema è quello della competitività e attrattività del Paese. Non lo dice Confindustria ma l’Ocse. E’ una grande sfida che abbiamo di fronte come Paese”, ha osservato ancora.
Ma come pensano di farlo, Confindustria e governatore piemontese, senza una equa redistribuzione del residuo fiscale? Senza responsabilità di spesa, senza l’abolizione della tesoreria unica e senza lo strozzinaggio della ripartizione dei fondi ai Comuni secondo quanto decide Roma?