di Angelo Alessandri – L’altro giorno ascoltando il tg News24 di Telecity non ho potuto fare a meno di soffermarmi sulle dichiarazioni di Nunzio Chiolo, amministratore di Conafi Prestitò, che da più di trent’anni opera nel mercato della finanza.
Davanti all’annuncio del governo di stanziare 400 miliardi di euro per la ricostruzione del dopo Covid, Chiolo alla conduttrice propone la sua soluzione.
“Io lancio una idea, un suggerimento – dice -L’Italia è lo 0,5% del territorio mondiale ma abbiano l’85% delle ricchezza artistiche del mondo. E tutte le ricchezze si devono preservare. Visto che in Italia mai nessuno ha acquisito o richiesto interventi strutturali massicci per la salvaguardia del patrimonio, perché non pensare alla possibilità di poter emettere un bond Italia di 500 miliardi di 30 anni, da pagare attraverso un ticket per tutti i turisti che vengono in Italia a guardare le nostre bellezze? Un ticket di 25 euro a persona, tanto per dare una idea. produrrebbe secondo i dati Istat che nel 2017 ha registrato 480 milioni di turisti, ebbene, produrrebbe la bellezza di 15 miliardi l’anno, così da pagarsi in autonomia il bond. Che cosa vedono in Germania? in Olanda? E cosa vedono invece in Italia i turisti? Pensiamoci”.
Come dire, l’uovo di colombo. Avere in casa le risorse e andare sempre in Europa col cappello in mano. Condivido.