di Roberto Bernardelli – Sarà probabilmente la prima e ultima volta ma mi trovo d’accordo con le parole di Elsa Fornero. Ha detto – intervenendo a “L’aria di domenica”, il talk su La7 condotto da Myrta Merlino – che se ci sono i negazionisti del coronavirus, persone che non vogliono mettere neanche la mascherina, anche sul piano politico “in Italia abbiamo avuto i negazionisti dell’Europa, c’era chi proponeva di uscire dall’Europa e oggi” con la pandemia in atto “sarebbe un disastro” se fossimo usciti dall’Ue.
Ha ragione. Il sovranismo non porta da nessuna parte, e per quanto questa Europa sia insopportabile, pasticciona, è sempre meglio avere a che fare con Bruxelles che con Roma. I paesi che fanno ostruzionismo al Mes o al Recovery Fund non fanno ostruzionismo al Nord, alla Padania, ma questo la professoressa Fornero non lo dice. Glielo ricordiamo noi. Peccato che i negazionisti dell’Europa siano quelli che un tempo facevano il tipo per l’autonomia, per il federalismo e poi sono finiti a destra, e col nazionalismo che cancella l’autonomia dei territori. Doppiamente negazionisti, cara Elsa.
*Onorevole Roberto Bernardelli, Presidente Grande Nord