“Parisi cerca di avere un ruolo nel centrodestra, ma avendo questa situazione di contrasto con Salvini credo che questo ruolo non possa averlo”. Lo ha detto Silvio Berlusconi a Radio Anch’io assicurando che tra Lega e Forza Italia non ci sono “rotture definitive” ma solo “scontri personali” tra Matteo Salvini e Stefano Parisi.
Poi, ancora, sul referendum: “Chi vince diviene padrone del governo, padrone della Camera che fa le leggi, elegge il Capo dello Stato, della corte Costituzionale, insomma padrone dell’Italia e degli italiani, una minoranza ristretta del 15% avrebbe poteri senza controllo. C’e’ il rischio di deriva autoritaria che metterebbe a rischio la democrazia. Insieme ci candideremo a governare “il paese di fronte al fallimento di questo governo” e al fatto che “i grillini sono incapaci di proporsi come alternativa di governo. Lo faremo “cercando protagonisti nuovi e senza fare rottamazioni delle quali non abbiamo bisogno”.