Benzina, trasparenza dei prezzi un buco nell’acqua del governo

L’emendamento del governo al decreto sulla trasparenza dei prezzi all’esame della commissione Attività produttive della Camera rappresenta per il Codacons un “buco nell’acqua” e non porterà benefici sul fronte della riduzione dei listini di benzina e gasolio alla pompa.

Le sanzioni per i benzinai scorretti rimangono ancora irrisorie e non in grado di garantire adeguata trasparenza ai consumatori – spiega l’associazione – Incomprensibile poi la modifica secondo cui le comunicazioni dei prezzi da parte dei gestori al Mimit dovranno essere fatte “al variare del prezzo praticato e comunque con frequenza settimanale”. Un evidente passo indietro rispetto alla situazione attuale che di certo non va nella direzione di assicurare una maggiore trasparenza sui listini, ma sembra più un regalo ai benzinai.

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