BEFERA, IL “TRONISTA DEL FISCO”, RILANCIA I BLITZ

di TONTOLO

Il “tronista del fisco” oggi ha dato fiato alla bocca. Riporto in sequenza:

1- «Siamo estremamente dispiaciuti» per quanto accaduto a Bologna dove un contribuente si è incendiato davanti all’Agenzia delle Entrate. Seguirò direttamente questa situazione per non creare ulteriori problemi. Gli auguro di riprendersi presto».

2-«Se viene a sanare le sue pendenze con il fisco ben venga, io sono un suo tifoso». Lo ha detto, parlando del caso Maradona che la prossima settimana dovrebbe venire in Italia per risolvere i suoi problemi con il fisco.

3-Continueranno i blitz dell’Agenzia delle Entrate in stile Cortina. «Non sono azioni speciali. Continueranno come azioni ordinarie», spiega il direttore generale Attilio Befera.

4-Per il 2012 «mi auguro risultati migliori» dalla lotta all’evasione «ma soprattutto un aumento della tax compliance, ovvero un miglioramento delle entrate in sede di dichiarazione dei redditi» con gli adempimenti spontanei. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, nel corso di una conferenza stampa aggiungendo che nei confronti del Fisco «la cultura sta cambiando».

5-«Il recupero dall’evasione dei 12,7 mld di euro è risultato superiore a quello del 2010, un dato estremamente positivo e in linea con le aspettative. Così come positivi sono tutti i nostri numeri, perchè a fronte di una diminuzione del numero dei controlli è aumentato il risultato. Questo vuol dire che disturbiamo meno i contribuenti onesti».

6-«Il bollino blu del contribuente è un ragionamento che ho fatto che non significa un bollino materiale e non è limitato ai commercianti ma significa applicare quelle norme che anche il governo ha fatto sulla trasparenza del fisco».

7-«Siamo al collaudo finale, prima delle dichiarazioni di giugno il nuovo redditometro sarà pronto». Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera. Con il vecchio redditometro nel 2011 sono stati eseguiti 36.000 accertamenti sintetici. «I risultati saranno migliori – ha aggiunto il direttore centrale Accertamento, Luigi Magistro – con il nuovo redditometro, la cui entrata in vigore è imminente».

Io che son Tontolo, e di poche parole, le dico una cosa sola: “La frode fiscale non potrà essere davvero considerata alla stregua degli altri reati finché le leggi tributarie rimarranno vessatorie e pesantissime e finché le sottili arti della frode rimarranno l’unica arma di difesa del contribuente contro le esorbitanze del fisco”. Non è mia, ma di Luigi Einaudi, col quale lei non è nemmeno paragonabile!

 

 

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