“Il balzo dei beni energetici si trasferisce a valanga sui bilanci delle imprese agricole strozzate da aumenti dei costi determinando una situazione drammatica per il settore che, in controtendenza all’aumento generale del Pil del 6,5% nel 2021, ha visto invece calare il proprio valore aggiunto”. Cosi’ – informa una nota – il presidente di Coldiretti del Trentino Alto Adige, Gianluca Barbacovi, in merito all”analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi a gennaio 2022, che vede l’inflazione salire al 4,8% e la crescita dei prezzi dei prodotti alimentari al 3,8%. “In provincia di Trento ci siamo mobilitati a sostegno delle aziende lavorando in sinergia con l’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli nei tavoli di confronto e nelle sedi istituzionali provinciali. Condividiamo che la questione deve essere affrontata con tutti gli attori che fanno parte della filiera, con accordi tra agricoltura, industria e distribuzione. Valuteremo l’introduzione di ulteriori strumenti a livello locale, oltre a quelli attivati a livello nazionale su pressing della Coldiretti, in grado di sostenere e tutelare il settore”, ha concluso Babacovi.