di SERGIO BIANCHINI – Ormai sto attentissimo. Ascolto accuratamente le notizie sui “salvataggi” che di solito vengono collocati ”nel canale di Sicilia”.
Bugiardi! Il canale di Sicilia è posto tra Sicilia e Tunisia, più a nord dell’ isola di Lampedusa. Ma ogni tanto la posizione del salvataggio viene dichiarata con maggiore precisione ed allora anche i ciechi possono vedere. Qualche giorno fa è stata data la notizia di un salvataggio a ”40 miglia ad ovest di Tripoli”.
Basta guardare la cartina. Non a NORD di Tripoli, che sarebbe comunque ancora nelle acque territoriali libiche. Ad OVEST di Tripoli. Tripoli è posta su una sporgenza della costa, a 100 miglia (150 km) dal confine tunisino. La costa corre orizzontalmente dalla Tunisia fino a Tripoli con una leggera curvatura iniziale verso il basso che si riprende dopo 50 miglia risalendo fino alla punta di Tripoli. Quindi un salvataggio a 40 miglia ad OVEST di Tripoli significa a ridosso della costa libica, a 60 km da Tripoli.
Dico a ridosso ma non mi stupirei se i “salvataggi” fossero addirittura SULLA COSTA. Infatti le poche foto di imbarcazioni dei salvati mostrano generalmente negli ultimi anni grandi gommoni privi di motore.
Quindi la grande menzogna umanistica non ha il coperchio. Perché Salvini o qualcun altro non fanno fare una maglietta con il disegno della costa libica e della posizione dei salvataggi? Da sola parlerebbe anche ai sordi e svelerebbe facilmente l’ipocrisia dei “buoni”.
Allora tutta la folle campagna di prelievi a cosa serve? A mio parere a mantenere con il pretesto umanistico, la nostra flotta nelle acque territoriali libiche contrastando la presenza principalmente della Francia e garantendo la supremazia dei petrolieri Italiani nella zona definita col vecchio detto imperiale MARE NOSTRUM, nel pieno accordo con gli USA e tacitando con l’impeto umanitario le critiche Europee e del povero paolotto norditalico.
Forse però la grande menzogna sta diventando insostenibile e proprio l’altro giorno il Corsera parlava di misure per affidare al controllo libico i pattugliamenti della costa, come ai tempi dell’accordo Gheddafi Maroni. Speriamo bene e comunque non demordiamo..