Il procuratore della Repubblica di Verbania, Olimpia Bossi, parlando con i giornalisti, ha chiarito meglio la fattispecie di reato per il quale sta procedendo. “L’utiizzo della ‘forchetta’ – ha detto – e’ stata una scelta consapevole, non una omissione, ma una scelta deliberata. Poi gli omicidi sono omicidi colposi, e’ chiaro”. “Il reato per cui e’ stato disposto il fermo – ha aggiunto – e’ quello di cui all’articolo 437 comma 2 del Codice Penale, cioe’ per aver rimosso sistemi finalizzati a prevenire infortuni o disastri. Se dal fatto discende il disastro, come noi riteniamo, il reato e’ aggravato, la sanzione edittale e’ piu’ elevata ed e’ possibile il fermo” L’articolo del codice per questo specifico reato prevede la reclusione da sei mesi a cinque anni.