Ieri sera, è iniziata una vera e propria maratona di lettura, che durerà 24 ore, in cui saranno elencate le 150 ragioni contro la realizzazione della linea ferroviaria Torino-Lione, la Tav insomma.
L’ha organizzata il “Movimento No Tav” in Val di Susa. Il ritrovo dal quale in molti sono partiti ieri alle 18 è stato in piazza del mercato a Bussoleno e da lì sono partiti verso Chiomonte, versante lato centrale elettrica: “Da lì – hanno spiegato quelli del Movimento sul web – i No Tav hanno iniziato a leggere, a turno e ininterrottamente per 24 ore, le 150 ragioni contro l’alta velocità.
Una vera e propria maratona di lettura, aperta a tutti, a cui tutti possono partecipare e interrotta da pause per intrattenersi al riparo durante la notte”.
Tra le 150 ragioni, molte hanno a che vedere con l’insostenibilità economica del progetto, dai costi stratosferici, calcolati tra i 30 ed i 40 miliardi di euro.
QUI POTETE SCARICARE IL LIBRO CON LE 150 RAGIONI: 150 RAGIONI CONTRO LA TAV
Tradotte in francese, le 150 Ragioni stanno convincendo pian piano anche gli abitanti della vicina Savoia : piccolo ma significativo esempio di effettiva collaborazione concreta dell’Europa dei Popoli . La verità rende liberi !
Ottimo! Ci vogliono ragioni per impedire che uno come Napolitano possa andare in giro a sostenere che questo buco nella montagna, stupro di una valle possa in qualsiasi modo rappresentare anche minimamente sviluppo per il Paese.
Napolitano semplicemente cerca di giustificare l’operato del suo governo e lo fa maldestramente sostenendo il verosimile (sviluppo) ma falso.
E’ ovvio che dietro c’è la necessità di giustificare il furto di denaro pubblico perpetrato dallo Stato verso i cittadini con l’equazioni grandi opere-grandi stipendi!