di GIUSEPPE REGUZZONI – Questa mattina, sfogliando una vecchia antologia delle scuole medie, ho ritrovato questo “sonetto romanesco” di Trilussa. Condivido volentieri.
L’elezzione der Presidente (1930)
Un giorno tutti quanti l’animali
Sottomessi ar lavoro
Decisero d’elegge’ un Presidente
Che je guardasse l’interessi loro.
C’era la Societa de li Majali,
La Societa der Toro,
Er Circolo der Basto e de la Soma,
La Lega indipendente
Fra li Somari residenti a Roma,
C’era la Fratellanza
De li Gatti soriani, de li Cani,
De li Cavalli senza vetturini,
La Lega fra le Vacche, Bovi e affini…
Tutti pijorno parte a l’adunanza.

Un Somarello, che pe’ l’ambizzione
De fasse elegge’ s’era messo addosso
La pelle d’un leone,
Disse: – Bestie elettore, io so’ commosso:
La civirtà, la libbertà, er progresso…
Ecco er vero programma che ciò io,
Ch’è l’istesso der popolo! Per cui
Voterete compatti er nome mio… –
Defatti venne eletto propio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajo,
E allora solo er popolo bestione
S’accorse de lo sbajo
D’ave’ pijato un ciuccio p’un leone!
– Miffarolo!… Imbrojone!… Buvattaro!…
– Ho pijato possesso,
– Disse allora er Somaro – e nu’ la pianto
Nemmanco si morite d’accidente;
Silenzio! e rispettate er Presidente!
Sembra assurdo, ma dato che Salvini, se aderisce alle lusinghe dei cinque stele si distrugge da solo, un futuro Governo e’ nelle mani del PD… se se la sente di fare una scelta di campo…. Staremo a vedere come va a finire…. Spero che il Veneto, dato che puo’, se ne vada senza clamori, ma di fatto, per il referendum autogestito del 2014…. anche Zaia potrebbe finalmente capirlo… e la Lombardia seguira’….
Piccoli stati e’ la soluzione… basta con Roma! e’ eterna lo stesso, anche senza di noi….
Trilussa è un grande….e ci sbatte in faccia la realtà di ieri, di oggi e di domani…..(speriamo no !)
DI MAIO e SALVINI hanno in mano la possibilità più unica che rara di poter finalmente cambiare qualcosa in questo disgraziato paese che è l’italia.
Se non lo faranno è perché avranno deciso di essere politici italiani anziché fare gli statisti.
E’ finito il tempo dei giochetti, degli imbrogli, delle sottigliezze politiche o dei falsi salvatori della patria. Adesso o si gioca la partita della vita o continueremo a correre verso il DEAFULT.
Non ci sono scorciatoie possibili, non ci sono discese ma solo una faticosa montagna da scalare senza aiuto alcuno e a mani nude !!!!
WSM