Forza Catalunya & Scotland

Puigdemont, la decisione su candidatura giovedì dalla Francia

L’ex presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, scioglierà il nodo della sua candidatura alle elezioni regionali in Catalogna, anticipate al 12 maggio, giovedì nel corso di un evento da lui stesso convocato nel municipio di Elna, nel sud della Francia. Il partito di Puigdemont, Junts per Catalunya ha già affermato nei giorni scorsi che intende presentare il

“Sono anche pronto a tornare e a farmi arrestare”. Puigdemont alza il tiro dopo accuse di terrorismo ed elezioni anticipate

Carles Puigdemont, fuggito in Belgio nel 2017 all’indomani della dichiarazione unilaterale di indipendenza in Catalogna, “è disposto a tornare e ad essere arrestato”, ma “nessuno potrà impedirgli di essere presidente” del governo catalano. E’ quanto ha affermato oggi il suo difensore, l’avvocato Gonzalo Boye, in dichiarazioni alla radio Rac1, all’indomani dell’approvazione della legge di amnistia alla

Prendiamo esempio dai catalani. Come si approva una finanziaria

 Il governo minoritario di Esquerra Republicana in Catalogna, presieduto da Pere Aragones ha chiuso un accordo con il gruppo socialista del Psc, presieduto dall’ex ministro di sanità, Salvator Illa, sulla legge di bilancio 2024 dopo settimane di negoziati e che sarà siglato nel pomeriggio, informano fonti dei due partiti anticipati dall’online elDiario.es.  Per la maggioranza alla

Odissera catalana 2 – Puigdemont: un complotto, informazione manipolata…

L’ex presidente della Catalogna , Carles Puigdemont, ha accusato i giudici della Corte Suprema spagnola di partecipare a un “complotto corrotto” contro di lui con comportamenti “chiaramente criminali”. Puigemont ha scritto un post su X dopo che i giudici lo hanno indicato come “leader assoluto” delle manifestazioni di protesta note come “Tsunami Democratic”. Secondo l’ex presidente catalano questa

Odissea catalana 1 – Ora “Tsunami” sarebbe un “gruppo terroristico” per Madrid. Svizzera non collabora per Rovira, rifugiata nella Confederazione

L’ex presidente catalano e ora eurodeputato Carles Puigdemont fu il “leader assoluto” di Tsunami Democràtic, un “gruppo organizzato di carattere terroristico”: è la tesi sostenuta, secondo Efe e altri media, dai procuratori della Corte Suprema spagnola nel loro parere sulla causa giudiziaria aperta su questo collettivo secessionista attivo in Catalogna nel 2019. In un documento firmato dal

Puigdemont sbotta su X: Contro noi ci fu orchestrato un attacco dal cuore dello Stato

Un’inchiesta svolta da due giornali spagnoli, La Vanguardia e elDiario.es, rivela che il governo di Mariano Rajoy, ex leader del Partito popolare, avrebbe usato i vertici della polizia per indagare sui partiti indipendentisti con metodi illegali e per orchestrare una campagna contro il movimento d’indipendenza della Catalogna. L’allora esecutivo messo ha avuto i vertici della polizia

“Padroni a casa nostra” – Intanto i catalani di Puigdemont portano a casa la delega sulle leggi su immigrazione

In cambio dell’astensione che ha consentito l’approvazione del decreto sulla giustizia, Junts per Catalunya (JuntsXCat) ha ottenuto la delega integrale al governo catalano della competenza in materia di immigrazione mediante una legge specifica per la Catalogna . E la pubblicazione dei conti fiscali della regione, che non vengono pubblicati dal 2016, secondo quanto segnala il partito in un

Catalogna, inizia seconda fase del negoziato per il futuro

“Il 2024 deve essere l’anno in cui affrontiamo la seconda fase del processo di negoziato con lo Stato, in cui la Catalogna deve poter decidere liberamente sul suo futuro”. Lo ha assicurato il presidente catalano, Pere Aragones (Erc), nel suo discorso istituzionale di fine anno, citato  dai media iberici. Una tappa che culminerebbe in un…

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